Guida di Cesena: informazioni e itinerari per visitare Cesena

Superficie: 249 Km2
Abitanti: 97.200
Altitudine massima: 44 mt s.l.m.
>Un po’ di storia
Cesena nasce come vero e proprio centro abitato in epoca romana e subisce le conseguenze dell’Impero una volta che questo inizia il suo declino. Dopo essere stata depredata dai barbari, viene presa dai Goti e poi dai Bizantini per finire, intorno all’VIII-IX secolo, sotto il controllo dello Stato Pontificio. Nel 1200 inizia un periodo turbolento nel quale la piccola cittadina passa di mano in mano dalla Chiesa alle signorie locali più potenti a sporadici momenti di libertà. Grazie ai Malatesta, nel XV secolo, Cesena inizia un fiorente periodo di crescita che porta alla costruzione della Rocca e della Biblioteca Malatestiana. Passa in mano ai Borgia per un brevissimo periodo, nel quale diviene capitale del Ducato di Romagna, per tornare poi nuovamente nelle mani dello Stato Pontificio fino all’Unità d’Italia. La città ha dato i natali a papa Pio VI nel 1775 e a papa Pio VII nel 1800. Dal 1861 si alternano al potere prima i liberali poi i repubblicani fino all’avvento del Fascismo. Durante la Guerra e la Resistenza Cesena ha contribuito alla liberazione del Paese con una spesa umana altissima che le è valsa la Medaglia d’Argento al Valore Militare.
>Cosa visitare
Uno fra i luoghi più famosi di Cesena, sia da un punto di vista storico che culturale, è la Biblioteca Malatestiana, inserita dall’Unesco nel Registro della Memoria del Mondo. La biblioteca è l’unico caso di biblioteca monastica medievale conservata esattamente come era nel XV secolo e il primo caso italiano di biblioteca civica. Merita una visita anche l’Abbazia di Santa Maria del Monte che sorge sul Colle Spaziano che dall’alto domina la città. Una struttura la cui edificazione risale all’anno 1000 e che oggi conserva una delle più importanti collezioni di ex-voto del mondo. Numerosissime le chiese e i palazzi storici così come anche i teatri. Su tutti degni di nota sono il teatro Alessandro Bonci, inaugurato nel 1846, e il teatro Giuseppe Verdi dei primi del ‘900.
>Feste e Tradizioni
La Festa più famosa è senza dubbio la Fiera di San Giovanni, che ogni anno si tiene per le vie del centro storico a giugno. Un appuntamento molto gradito da turisti e locali, un bel momento per degustare tipicità del territorio, ma anche prelibatezze provenienti da altre regioni italiane e per acquistare prodotti di artigianato da tutto il mondo. Le origini di questa ricorrenza uniscono elementi sacri a elementi profani. Se all’inizio si festeggiava la fine della stagione invernale e il passaggio a quella estiva coincidente con il Solstizio d’Estate del 21 giugno, successivamente questa abitudine pagana venne sostituita in epoca cristiana con il festeggiamento di San Giovanni. Ma c’è anche una lettura occulta dell’evento, sembra infatti che durante questa notte, considerata la più corta dell’anno, si aggirassero per le strade di Cesena streghe e fantasmi, secondo la leggenda per la quale in questa notte il confine fra la vita e la morte fosse più sottile. È questa la ragione per la quale un simbolo della Festa è ancora oggi l’aglio, considerato porta fortuna contro il malocchio e i cattivi incontri.